Arese | Centro Civico Agorà | 29 marzo-19 aprile 2023

La Mostra Che Storie!
Dove: Centro Civico Agorà – Via Monviso, 7 – Arese (MI)
Apertura: Inaugurazione mercoledì 29 marzo, ore 18.30 – Fino al 19 aprile 2023
Entrata gratuita, aperta a tutti, secondo gli orari del centro culturale
Sito web e catalogo: https://www.francolonghi.it/

 

Marzo 2023 – La nuova tappa della Mostra “Che Storie!” approda al Centro Civico Agorà di Arese mercoledì 29 marzo, dove resterà esposta per tre settimane, fino al 19 aprile. Si afferma così il concept della mostra itinerante e diffusa. I curiosi personaggi protagonisti delle opere dell’architetto e artista Franco Longhi sono infatti ormai ospiti fissi nel circuito delle biblioteche CSBNO Culture Socialità Biblioteche Network Operativo, rete compartecipata da oltre 30 comuni dell’hinterland milanese.

Il percorso espositivo in mostra racconta i personaggi che l’artista interpreta nelle sue opere. Gente di tutti i giorni eppure protagonisti irripetibili delle proprie storie, carichi di umanità, ironici e sorprendenti. Solo un assaggio di una ricca collezione che Franco Longhi ha scelto di donare a CSBNO – centinaia delle proprie opere tra dipinti, collages, disegni e sculture.

Così la biblioteca mette l’arte e le sue innumerevoli manifestazioni a disposizione di tutti, condividendola con gli appassionati, con chi frequenta da sempre biblioteche e centri culturali e, anche, con chiunque abbia voglia di sperimentare nuove conoscenze. In linea con l’idea di “progetto partecipato” che ha informato tutta l’attività professionale dell’architetto Longhi.

Guardando al futuro la mostra itinerante potrebbe trasformarsi addirittura in un primo nucleo di museo diffuso all’interno di varie biblioteche CSBNO. Una mappatura digitale potrebbe guidare il visitatore in un ideale percorso artistico invitando le comunità cittadine a diventare viaggiatori di prossimità, fra le biblioteche.


 

Mostra “Che Storie!” di Franco Longhi | SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

Un artista in biblioteca
“Che Storie!”: già il titolo della Mostra la dice lunga su quanto Franco Longhi abbia inteso raccontare con le sue opere. Classe 1935, architetto, pittore e scultore, Longhi – persona schiva e discreta – si definisce spesso “poco intraprendente”. Nella sua vita, però, ha progettato e realizzato scuole, centri ricreativi, uffici pubblici. Luoghi per il sociale pensati per accogliere e dare ospitalità. La lunga esperienza, nata dall’osservazione di esigenze e necessità e dallo studio di risposte attente e universali, ha consentito all’artista di plasmare il mondo dei colorati personaggi che animano le sue opere. Non eroi ma figure normali, che si incontrano tutti i giorni, forgiate in un impalpabile velo di ironia. E alla routine della normalità Longhi affianca la poetica della straordinarietà che contraddistingue ogni suo personaggio e ciascuno di noi.

Per personaggio non intendo una persona importante, né un tipo strano, fuori dal comune ma un individuo che agisce insieme a tutti gli altri per costruire e vivere una storia. In altre parole, siamo tutti personaggi”, sottolinea Longhi che sull’arte aggiunge: “A me sembra che un’opera d’arte deve essere capace di trasmettere un’emozione. Mi piace molto l’idea che la parola ‘estetica’ derivi dal greco e significhi ‘capace di sentire’. Ecco, l’arte rende visibile l’invisibile, è capace di scatenare emozioni e di portarci fuori dalla realtà ….”.

Quando nel 2020 l’artista decide di donare a CSBNO una parte sostanziale delle sue collezioni – 400 opere per un valore stimato di 450mila euro – di fatto si chiude un circolo virtuoso. Al centro, vi è un luogo vivo e sorprendente, ideale raccoglitore di storie, facilitatore di esperienze e incontri – la biblioteca, appunto – che accoglie e mette in mostra una diversa rappresentazione della vita di tutti i giorni, fatta di storie, stimoli, viaggi e racconti nati dalla fantasia di un artista che sorprende.

La Biblioteca e l’Arte
Fra i maggiori e più attivi sistemi bibliotecari italiani – ne fanno parte 65 tra biblioteche e centri culturali, oltre a scuole civiche e teatri – CSBNO non è nuovo al mondo dell’arte.

Già nel 2014 le biblioteche della rete avevano aderito al progetto Artoteca, portando di fatto in Lombardia per la prima volta un fenomeno nato negli anni ’50 nelle biblioteche del Nord-Europa. Prendi l’arte e portala a casa, questo in sintesi il nuovo servizio offerto agli iscritti, invitati dalla biblioteca a prendere in prestito un’opera d’arte contemporanea per un periodo prestabilito.

Ma in CSBNO l’arte vive e si offre non solo dentro ma anche fuori le biblioteche che, se da un lato continuano ad arricchire i propri servizi ospitando mostre e incontri con gli autori, dall’altro sono anche ciceroni e attenti organizzatori di tour a sfondo culturale e artistico.  Si chiama Percorrendo l’arte, il programma di gite culturali nato nel 2015 che invita alla scoperta di città storiche, mostre, siti archeologici, beni di cultura più o meno conosciuti. Migliaia i biglietti staccati da allora, centinaia le destinazioni scelte dai viaggiatori.


CSBNO | Culture Socialità Biblioteche Network Operativo è un’azienda speciale consortile, compartecipata da 32 Comuni della Città Metropolitana di Milano. Nasce nel 1997 per promuovere l’innovazione e fornire servizi nell’ambito della cooperazione per supportare l’ecosistema culturale del territorio. A livello locale CSBNO svolge tuttora numerose attività e iniziative orientate allo sviluppo del territorio e alla diffusione del sapere e della cultura d’impresa. Promuove anche importanti progetti sul piano nazionale, come la Rete delle Reti, un modello di cooperazione allargata fra reti bibliotecarie per supportare e condividere idee, processi, funzioni e strumenti.
In numeri: 32 Comuni | 727.365 abitanti | copertura di un’area geografica di oltre 300 chilometri quadrati | 65 biblioteche* | 4 scuole civiche (Sesto San Giovanni) | stagioni teatrali per 2 teatri | 4 FabLab| 7 GamingZone | 10 casette dei Libri | 11 pianoforti uso libero | 10 piattaforme online | 150 corsi/anno | 3.280 posti lettura | 500 postazioni informatiche | 300.000 utenti tracciati | 90.000 utenti attivi | 6.598 utenti sostenitori | circa 1.530.000 prestiti/anno (libri e multimediale) | 1.500 iscritti ai corsi/anno | 1.200 iscritti alle visite d’arte/anno
* di cui 40 di pubblica lettura, 7 scolastiche, 4 d’impresa, 4 punto prestito, 2 per ragazzi, 3 di storia locale, 1 professionale, 1 speciale, 1 centrale, 1 sociale e 1 punto informativo
Web: http://webopac.csbno.net/